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Punto prelievi a costo zero - I volontari rilanciano

esami-sangue1Un punto prelievi a costo zero per gli esenti ticket dell'alta Val d'Alpone: Anteas, pensionati Cisl e Federazione pensionati lanciano la proposta all'Ulss 20 e al Comune. «Istanza precisa della popolazione», dice Luigi Bombieri, referente Cisl provinciale, «ed evidentemente nota anche all'amministrazione comunale dato che, dopo un anno che ci stiamo lavorando,

abbiamo saputo qualche giorno fa che anche il Comune è orientato in quella direzione. Noi l'abbiamo detto e lo ribadiamo: ci mettiamo a disposizione per collaborare e ci proponiamo come risorsa del territorio fermo restando che l'unica cosa davvero importante è che il servizio venga attivato».

Dell'opportunità di approntare un punto prelievi in paese si parla da quattro anni, ma allora non c'era un locale adeguato ad ospitare il servizio: l'ambulatorio della guardia medica, proposto all'Ulss, non venne ritenuto adeguato. Dopo la chiusura del Ceod, l'Anteas ha ripreso l'idea e l'ha proposta al distretto 4 dell'Ulss 20: «Ci lavoriamo da un anno e a luglio abbiamo incontrato i responsabili del distretto per mettere a punto il servizio che abbiamo proposto di realizzare al Ceod negli spazi vuoti. L'estate scorsa siamo stati incoraggiati a proseguire e così abbiamo fatto», spiega Bombieri. Aggiunge: «Possiamo mettere in campo sei volontari, infermieri e medici in pensione. Cisl si fa carico di dotare il punto prelievi delle attrezzature. Basta sbloccare il nodo del luogo e del trasporto dei campioni a San Bonifacio».
Tutto pronto dunque e tempi maturi per la richiesta all'Ulss, non prima di averne informato il Comune, «al quale avremo chiesto di essere partner del progetto. Sul più bello abbiamo scoperto che il Comune si era attivato nella stessa direzione e dunque di noi sembra non ci sia bisogno», dice Augusto Gambaretto, che di Anteas è il presidente. Che poi chiarisce: «Nessuna polemica, ma solo due considerazioni. La prima è che noi siamo disponibili, l'abbiamo fatto presente al Comune già mesi fa e lo ribadiamo; la seconda è che l'unica cosa davvero importante è che il servizio venga attivato». P.D.C. 

 

Da “L’Arena” del 02.03.2014