CerchiamoVolontari

Spazio di volontariato aperto

LogoTondo

Lavori di pubblica utilità

Volunteer-icon

Le Associazioni

gruppo

I progetti

progetti

La formazione

formazione

TIME TO CARE

Pubblicazione in data 8 settembre 2021 degli elenchi definitivi dei giovani “operatori”, relativi al Bando congiunto “Time to care”, emanato di concerto con il Dipartimento per le politiche per la famiglia, trasmessi dalle Reti Associative, a seguito delle selezioni effettuate dagli enti aderenti alle medesime Reti che individuano i candidati ammessi, non ammessi e quelli per i quali le domande sono state ritenute irricevibili, nonché gli esclusi.
- Elenco definitvo Rete associativa ANTEAS ( per l'ass. Anteas Punto Famiglia Vedi pag. 12 e 13 - per l'ass. Anteas Solidarietà sociale S.G.Ilarione pag. 19 )
- Pagina del sito Dipartimento per le politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale
La pubblicazione degli elenchi in questione ha valenza di notifica nei confronti degli interessati.

TIME TO CARE, 1.200 giovani per l’inclusione delle persone anziane

Con il 31 ottobre si è conclusa la fase di raccolta delle candidature, procederemo nei prossimi giorni a valutare i curricola ed a contattare i giovani ammessi al colloquio, succcessivamente saranno pubblicati risultati.

Il Bando “Time to care” è rivolto ai giovani tra i diciotto e i trentacinque anni che vogliono impegnarsi, per un periodo di sei mesi, in attività di supporto e assistenza agli anziani, nell’ambito di azioni progettuali proposte dagli enti del Terzo settore sul territorio nazionale. Sito ufficiale

Requisiti per partecipare

  1. aver compiuto il 18-esimo anno di età e non aver superato il 35-esimo anno di età (35 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
  2. cittadinanza italiana, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra Unione Europea, purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
  3. non aver riportato alcuna condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata, ovvero per reati contro il patrimonio;
  4. non trovarsi in una situazione che, secondo la normativa vigente, ne impedisca la partecipazione al presente Bando e alle azioni progettuali ivi previste.

Modalità per la candidatura
La domanda di partecipazione, inviata direttamente alla pec dell’ente di riferimento, nel nostro caso anteasverona@pec.csv.verona.it utilizzando il seguente form entro le ore 14.00 del 31 ottobre 2020.

Dopo la selezione
I giovani “operatori”, selezionati, firmeranno un contratto di collaborazione coordinata e continuata (co.co.co) e sarà loro riconosciuto un assegno mensile pari a 375,00 euro netti, oltre ai contributi previdenziali; avranno una copertura assicurativa relativa ai rischi connessi allo svolgimento delle attività e saranno dotati di adeguati dispositivi di protezione individuale. Inoltre, riceveranno una formazione ad hoc per essere impiegati nelle azioni progettuali e al termine delle attività verrà loro rilasciato un attestato di riconoscimento delle competenze.

Il progetto ammesso al Bando "TIME TO CARE" dell'associazione ANTEAS Solidarietà Sociale ODV, in S. Giovanni Ilarione

1 Il progetto si inserisce nelle attività correnti dell’associazione, come rafforzativo alle azioni già in essere in un momento di particolare necessità gravato da vincoli operativi anti COVID che sconsigliano l’impiego di volontari anziani attivi. L’area di attività è prevista nel Comune di S. Giovanni Ilarione sue frazioni. L'elevato frazionamento della popolazione nel terriorio collinare circostante porta all'occultamento di importanti problemi sociali incluso il non  riconoscimento del decadimento cognito, povertà  e miseria e ciò aggravato dall’attuale emergenza. L’apporto di giovani volontari è ritenuto fondamentale per un aiuto in questo periodo ma ancor più per ricucire “lo strappo intergenerazionale” in atto.

2. I destinatari del progetto sono le persone anziane in condizioni o a rischio di “marginalità sociale” con reti familiari assenti o deboli. 

3. Il progetto si svolge sia da “remoto” via telefono, e sia presso le abitazioni delle persone anziane del paese che si trovano dislocate nelle contrade lontane dal centro del paese.
Le azioni previste sono:

  1. Dare un supporto morale attraverso la comunicazione telefonica periodica, 
  2. Svolgere piccole attività di supporto alla persona anziana quali a titolo esemplificativo non esaustivo consegna della spesa, ritiro        farmaci pagamento bollette,
  3. Svolgere momenti di assistenza, vicinanza, sollievo.

Sarà erogata formazione per un totale di 25 ore sui temi della sicurezza e prevenzione Covid-19, sulla "Privacy", e sullo sviluppo delle capacità relazionali in particolare con persone anziane, unitamente allo sviluppo della cosapevolezza dell'essere "volontario" stimoli eriflessioni.

Pec per l'invio delle candidature anteasverona@pec.csv.verona.it 
(l'email di chi spedisce puo non essere pec, viene accettata)

Link al sito del Ministero  <-tutte informazioni e moduli per candidarsi